Si è concluso il confronto al Mise al quale hanno preso parte il Governo, la Regione, il Comune ,l’ azienda, le istituzioni locali e i sindacati sono emersi impegni precisi in merito alla strategicità del sito. Non si può ancora parlare di soluzioni per Ast di Terni, ma almeno Grazie all’accordo siglato fra sindacato e azienda si mette nero su bianco impegni precisi che avranno validità fini al 30 settembre 2021, quest’ultimo propedeutico per la produttiva del sito e per il futuro dei lavoratori tutti .
Lo dichiara il vice segretario Nazionale con delega alla Siderurgia, Daniele Francescangeli, presente all’incontro sul futuro dell’azienda che a nostro avviso c’è bisogno dell’interessamento del governo soprattutto nello scenario della vendita del sito ternano .
E come ribadito durante l’incontro, per la UGL le acciaierie Ternane meritano un interesse particolare da parte del governo sotto l’aspetto delle infrastrutture per renderle al passo con il mercato che si accingono ad affrontare.
L’accordo verrà firmato nelle prossime ore da tutti i partecipanti , Inoltre l’Azienda si è impegnata in questa fase ad avere un confronto stretto con le organizzazioni sindacali nel territorio per seguire in piena sinergia gli sviluppi della futura vendita .