“Accogliamo positivamente gli auspici della sottosegretaria Alessandra Todde in vista dell’incontro che avverrà presso il ministero dello Sviluppo Economico martedì 12 Maggio, al quale parteciperanno Invitalia e la multinazionale SiderAlloys. Secondo le indiscrezioni trapelate sarebbe prevista la risoluzione della fidejussione bancaria chiesta da Enel a SiderAlloys a garanzia del contratto per la fornitura di energia”. Lo dichiarano in una nota congiunta Antonio Spera, segretario nazionale Ugl Metalmeccanici, e Daniele Francescangeli, vice segretario nazionale con delega alla siderurgia.
“L’Ugl Metalmeccanici si attende da parte della multinazionale Svizzera un epilogo alla complessa vertenza della Ex Alcoa soprattutto sul versante degli investimenti delle linee e dello smelter, ma soprattutto gli adeguamenti strutturali per la sicurezza dell’ambiente e dei lavoratori che aspettano già da troppo tempo. Il riassorbimento di tutti i lavoratori in forza alla ex Alcoa e degli occupati che ruotano nell’indotto che da troppo tempo vivono un periodo di paure e incertezze”. “Inoltre – proseguono Spera e Francescangeli – al Governo chiediamo che si faccia garante in modo risolutivo in una delle vertenze più importanti del territorio nazionale. Non ci sono più scuse ad apporre la firma al contratto con Enel, visto le favorevoli condizioni di questo momento storico sia del prezzo dell’energia elettrica che delle materie prime. SiderAlloys dimostri nei fatti di saper realizzare il progetto per rendere una volta per tutte strategica la produzione dell’alluminio primario, sia nel mercato nazionale che europeo”.