“Si e’ trattato di un incontro molto ampio nel quale Fca ci ha illustrato gran parte dell’accordo sottoscritto con Psa ma soprattutto ha confermato il Piano Italia 2019-2021 gia’ annunciato”. Cosi’ il segretario generale Ugl Metalmeccanici,
Antonio Spera, al termine dell’incontro con i sindacati a Torino.
“Sono stati infatti confermati – sottolinea il sindacalista -l’investimento da 5 mld per i prossimi anni, le garanzie per
l’occupazione e soprattutto nessuna chiusura di stabilimenti.Altro aspetto importante e’ che le piattaforme in Italia di media
e alta gamma, molto importanti, che si vanno ad integrare con quelle Psa e non a sovrapporre. Per comprender e l’entita’
dell’operazione – spiega – basti sapere che il nuovo soggetto contera’ circa 400 mila dipendenti in tutto e che i due player,
uno radicato negli Stati Uniti e in Nord America, Fca, e l’altro in Europa, Psa, con la loro sinergia si posizioneranno nel Vecchio
Continente nel segmento di alta gamma, mentre sui mercati mondiali conquisteranno spazi in Asia e soprattutto in Cina, cosi’ da recuperare quote di mercato e centri di produzione all’altezza del
mercato asiatico”.