“L’obiettivo era di creare condizioni per la continuità aziendale e ammortizzatori per tutti i lavoratori di Adi (coperti per tutto l’anno 2024). Come Ugl Metalmeccanici condividiamo il percorso del governo, ritenendolo giusto sull’attuazione agli ammortizzatori sociali utili per affrontare la transizione ambientale”.

È quanto ha dichiarato Daniele Francescangeli, vicesegretario nazionale UGL Metalmeccanici a capo della delegazione sindacale di Palazzo Chigi a fine incontro con il Governo e i commissari di Acciaierie d’Italia.

‘L’incontro di oggi e’ stato di notevole importanza, fondamentale per aver appreso quali risorse il Governo mette in campo per far ripartire la macchina. Per l’UglM – ha aggiunto Francescangeli – è essenziale il piano industriale che sarà la linea guida per gli investimenti, le manutenzioni ordinarie, straordinarie e apprezziamo i finanziamenti di €150 mln, ulteriore risorse per circa 320 mln:il governo con i commissari stanno facendo dei report sullo stato di fatto degli impianti e sono pronti in un prestito già disponibile di altri 150 milioni. Il ministro Urso garantisce che fra 3 mesi ripartirà il forno 2 (AFO2), successivamente il forno 1 e in settimana con i commissari si procederà nel valutare il reale stato di manutenzione degli impianti. Il Ministro Calderone ha garantito che con l’amministrazione straordinaria di potrà procedere a rinnovare la Cig e nuovi ammortizzatori sociali. Sono state previste misure specifiche anche per lavoratori dell’indotto, con una cig fino a 10 settimane. Come Ugl Metalmeccanici – conclude Francescangeli – restiamo soddisfatti anche dall’impegno del ministro Calderone di aver assicurato che, se ci saranno ulteriori esigenze, il governo sarà pronto ed elastico per realizzare nuovi interventi”.