“L’UGL Metalmeccanici giudica positivamente le azioni messe in campo dal vertice del Gruppo Leonardo per garantire la crescita di una realtà industriale strategica che, anche nell’ottica del piano RearmEu, dovrà fare il massimo per intercettare tutte le possibili opportunità che si presenteranno”.
Così dichiara in una nota la segreteria nazionale UGL Metalmeccanici che ha partecipato, attraverso Adelmo Barbarossa vice segretario nazionale con delega al Gruppo Leonardo e Vittoria Buccarini componente della segreteria nazionale con delega al Gruppo Leonardo, all’informativa sull’aggiornamento del piano industriale rivolta alle organizzazioni sindacali delle varie realtà del Gruppo Leonardo operante nel comparto della Difesa, aggiornamento necessario alla luce delle nuove azioni messe in campo negli ultimi mesi.
“La decisione dell’UE di investire sulla Difesa è un’opportunità per il Gruppo Leonardo per garantire sia la crescita degli indicatori economici sia dei livelli occupazionali. In particolare, quanto alle risorse Stem, occorre sempre di più attirare giovani con competenze in tali discipline e incentivare le nuove generazioni a fare scelte formative per il loro futuro lavorativo in tal direzione, sia a livello di scuole secondarie con propensione spiccatamente tecnica sia a livello di studi universitari”.
“Crediamo inoltre che le joint venture (JV Leonardo – Rheinmetall Military Vehicles, JV Leonardo-Baykar), nonché la Nuova Divisione Spazio, create nell’ottica di posizionare al meglio il Gruppo Leonardo nel panorama industriale del comparto Difesa, siano state realizzate con oculatezza. Mentre per ciò che concerne le Divisioni, per le quali nel periodo 2025 – 2029 si attende una crescita importante nei risultati finanziari, in termini di ordini e ricavi ed ebita, vanno segnalate le criticità della Aerostrutture, per problemi di carichi di lavoro dovuti alla persistente crisi di Boeing che si riverbera sul sito di Grottaglie, e della Space Alleance, nella quale si dovrà cercare di valorizzare la componente Leonardo rispetto agli altri partner che, nel passato anche recente, hanno dimostrato, di fatto, di appoggiarsi ai risultati molto positivi della componente Italiana per coprire le loro mancanze”.
Roma lì 12 marzo 2025