“Sì è concluso l’incontro a Palazzo Chigi alla presenza del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Mantovano e dei ministri Urso, Calderone, Pichetto Fratin e Giorgetti. La discussione si è subito resa trasparente sulle reali intenzioni industriali e con questi importanti presupposti si può valutare positivamente l’operato del Governo”.
Lo dichiarano, in una nota congiunta, il Segretario Nazionale Antonio Spera e il Vice Segretario Francescangeli Daniele dell’Ugl metalmeccanici, presenti all’incontro a Palazzo Chigi per un confronto tra Governo e sindacati sulla ex Ilva di Taranto.
A breve i Commissari valuteranno la proposta definitiva dell’azienda miglior offerente per l’acquisizione degli impianti.
“Oggi registriamo una disponibilità da parte di tutti i Ministeri e della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Nello specifico – affermano Spera e Francescangeli – il ministro Urso ha dichiarato che ci sarà la cessione e assegnazione della nuova proprietà.
Inoltre, si prevederà un coinvolgimento della Golden Power per garantire gli impegni assunti. Il piano industriale prevederà fino all’assegnazione della nuova proprietà un impegno alla ripartenza dei forni, ancora oggi spenti. Su questi temi la Ugl metalmeccanici è ferma sul mantenimento degli asset industriali, soprattutto sul fatto che non devono esserci esuberi e che la cassa integrazione straordinaria, da pochi giorni sottoscritta con il Ministero del Lavoro, accompagni solo il piano di ripartenza e che sia legata all’andamento produttivo.
Apprendiamo con soddisfazione che ci sarà una partecipazione pubblica, volta alla garanzia degli accordi e vigilanza all’interno della compagine societaria, che va nel versante da noi proposto nei vari incontri” concludono i sindacalisti.
Roma, lì 11 marzo 2025