“Occorre, prima di tutto, dare atto al governo e al ministro per le Imprese, Adolfo Urso, per l’impegno profuso per questa infinita e travagliata vertenza.
Non c’è tempo da perdere, bisogna andare avanti e cercare di dare una svolta definitiva alla situazione in cui versa il più grande siderurgico d’Europa”.
Lo dichiara il segretario nazionale UGL Metalmeccanici, Antonio Spera, commentando il via libera di Bruxelles, giunto oggi al Mimit, riguardante il cosiddetto “prestito ponte” di 320 milioni di euro per Acciaierie d’Italia in amministrazione straordinaria. Naturalmente «proprio per la necessità assoluta di fare presto e bene, come UGL Metalmeccanici, siamo disponibili ad un confronto con il governo e, anzi, chiediamo di riprenderlo al più presto per affrontare le prospettive dell’EX ILVA”.
“La valutazione positiva dell’Ue sui termini del prestito indica la strada da percorrere e cioè il piano industriale che va realizzato e quindi il riavvio degli impianti, unica garanzia reale per il ritorno al lavoro di tutti i lavoratori, ma serviranno ulteriori risorse per l’occupazione, per il bando e per i commissari”.
Roma lì 12 luglio 2024