”L’UGL Metalmeccanici chiede un’assunzione di responsabilità da parte del governo con la costituzione di un percorso che coinvolga tutti gli attori della vertenza Acciaierie d’Italia ovvero azienda e sindacati.
La scadenza del 19 giugno è vicina, l’esecutivo non può e non deve restare indifferente di fronte al profilarsi di uno scenario occupazionale disastroso”. Lo dichiara Daniele Francescangeli, vicesegretario nazionale UGL Metalmeccanici con delega alla siderurgia, in merito all’incontro tenutosi oggi tra ministero del Lavoro, azienda e organizzazioni sindacali sulla vertenza Acciaierie d’Italia, giudicando ”negativo” l’esito dell’esame congiunto ex art. 24 d.lgs 148/2015.
”È prioritaria una convocazione dedicata ad Acciaierie d’Italia da parte del Mimit, quanto prima, che coinvolga anche il ministero del Lavoro e le parti sociali.
Il 19 giugno è alle porte, il rischio è quello di lasciare 2500 lavoratori senza garanzia salariale”, avverte il sindacalista.
Roma lì 13 giugno 2023