“Siamo nuovamente allo stop della produzione per l’acciaieria dell’ex Ilva a Taranto per mancanza di materie prime, con gravi ricadute sull’occupazione e la sicurezza dei lavoratori, perché impianti che operano con marcia non regolare sono più soggetti ad usura e a disservizi”.
Così il segretario nazionale UGL Metalmeccanici, Antonio Spera.
“Il processo di trasformazione di una parte del tessuto industriale, nello specifico quello della siderurgia e dell’energia, stenta a decollare, evidentemente. I buoni propositi e i progetti ambiziosi a lunga scadenza non funzionano e non bastano, perché servono le materie prime, i beni di prima necessità. Occorre anche vigilare sulla sicurezza dei lavoratori che operano su impianti privi di manutenzione ordinaria. Servono mezzi per poter gestire il quotidiano”.
“È arrivato il momento della concretezza: un’acciaieria a ciclo integrale è in azienda complessa con esigenze di funzionalità, di pianificazione, programmazione, che soltanto grazie alla disponibilità di capitali da investire, può aumentare la produttività ed essere competitiva sul mercato”, conclude Spera.
Roma, 16 febbraio 2023