“Riteniamo positive le dichiarazioni odierne di Stellantis”.
Così dichiarano in una nota il segretario nazionale della UGL Metalmeccanici, Antonio Spera, e il segretario provinciale UGL M di Torino, Ciro Marino.
“I nuovi sviluppi produttivi riservati per l’area di Mirafiori possono rappresentare una rassicurazione per i livelli occupazionali Stellantis torinesi. Come i nuovi impianti per la produzione del nuovo cambio E.D.C.T., la cui produzione partirà non prima del 2024 e che verrà installato su vetture ibride, e che produrrà circa 600.000 cambi ogni anno, sebbene al momento non sia definito il numero degli addetti interessati alla nuova produzione”.
“Questo nuovo investimento è in aggiunta al piano industriale già presentato e va oltre i cinque miliardi di investimenti”.
“Positiva anche la creazione di un Hub della Circular Economy, nelle aree di Mirafiori Sud, che verranno dismesse e dove si realizzeranno attività di riciclaggio di tutti i particolati, incluso il motore, di vetture endotermiche, la cui cessazione è prevista nel 2030. Lo scopo di questi investimenti, la cui previsione di attività sarà realizzata in modo graduale non prima del 2023, serviranno a creare componentistica di ricambio per le vetture con motore endotermico, che continueranno a circolare anche dopo la cessazione della produzione del 2030. Il numero degli addetti interessati a questa attività sarà 550” conclude Spera”.
Roma, 20 settembre 2022