“L’idea del presidente di Acciaierie D’Italia, Franco Bernabè, cioè andare avanti con il progetto decennale Idra, che inizierà quest’anno con l’ottimizzazione della sostenibilità ambientale dell’area a caldo, è interessante e importante, ma è un programma a lungo termine, noi abbiamo bisogno di certezze nell’immediato”.
Lo ha dichiarato il segretario nazionale UGL Metalmeccanici, Antonio Spera, nel corso del tavolo al Mise sull’Ex Ilva.
“Ancora una volta vengono firmati accordi tra Invitalia e ArcelorMittal, precisando che sono trascorsi due anni di proroga lasciando al comando ArcelorMittal con il 60% del pacchetto azionario e, ancora una volta, senza la partecipazione delle organizzazioni sindacali”.
“La richiesta da parte dell’azienda di accedere al credito per alzare i volumi produttivi non è risolutiva per il rientro dei lavoratori dalla cassa integrazione, anche perché l’azienda aveva già dichiarato la produzione per il 2022 a 5,7 milioni di tonnellate. Non è possibile porre oggi il problema”.
“È infine grave che neanche dall’incontro di oggi, abbiamo avuto alcuna risposta per i 1600 lavoratori Ilva in AS, i quali, continuiamo a ribadire, sono parte integrante degli accordi e vanno salvaguardati”, conclude Spera.
Roma, 23 giugno 2022