“L’Ugl Metalmeccanici esprime forte preoccupazioni in merito al fatto che dal 1 gennaio 2022 la quarantena non e’ piu’ considerata malattia, perche’ il governo non ha previsto e prorogato la relativa copertura finanziaria fino alla scadenza dello stato di emergenza, posticipata al 31 marzo 2022”. Lo dichiara il segretario nazionale Ugl Metalmeccanici, Antonio Spera. Per l’Ugl Metalmeccanici, “si tratta di un vuoto legislativo che sta penalizzando decine di migliaia di operai e, ovviamente, anche altre altre categorie, e di un controsenso, visto che tra gli obiettivi del Governo c’e’ anche quello di salvaguardare la salute e sicurezza di milioni di persone, ancora piu’ in difficolta’ qualora fossero lavoratori autonomi o fragili. Chiediamo ai ministri del Lavoro e dello Sviluppo economico, Andrea Orlando e Giancarlo Giorgetti, di rimediare a tale incongruenza, affinche’ a pagare il prezzo piu’ alto della pandemia e della conseguente crisi economica non siano sempre e comunque le lavoratrici e i lavoratori i quali, da un lato, sono l’anello piu’ debole della societa’, ma, dall’altro, sono fondamentali per la tenuta sociale e economica dell’intero Paese”.
17 gennaio 2022