“È certamente la conferma dell’impegno di Stellantis in Italia e della volontà dell’Azienda di continuare ad investire sul sistema produttivo italiano che il fabbisogno di batterie e componenti per EV di Stellantis sarà soddisfatto grazie a un totale di cinque gigafactory in Europa e in Nord America e l’allocazione del terzo sito europeo in Italia, dopo quelli in Francia e Germania. Ma rimarchiamo la necessità di ulteriori conferme e garanzie per gli stabilimenti di meccanica: urge la massima attenzione di tutti in questa fase delicata, il piano industriale di Stellantis deve coinvolgere tutti i siti produttivi”.
Lo dichiara il Segretario Nazionale UGL Metalmeccanici, Antonio Spera, spiegando che “l’identificazione dell’impianto Powertrain di Termoli è senza dubbio una scelta coerente con il percorso di Stellantis verso la completa transizione energetica, sulla scia di quanto già annunciato per Douvrin in Francia e per Kaiserslautern in Germania. Ma destano molta preoccupazione la crisi che sta colpendo l’automotive e le relative ripercussioni che potrebbero coinvolgere diversi siti italiani, dovute anche alla transizione verso l’elettrificazione”.
“Il nostro obbiettivo comune – conclude Spera – è e deve essere anche quello di garantire la sostenibilità di tutti i siti italiani attraverso il miglioramento delle loro performance e far giocare al nostro Paese un ruolo strategico tra i principali mercati domestici del Gruppo”.
Roma, 8 luglio 2021