CNH Industrial si è confrontata oggi in call conference con le Segreterie nazionali delle Organizzazioni sindacali. Ci ha confermato che sono in corso incontri in tutti gli stabilimenti con i rappresentanti sindacali, per verificare l’attuazione del Protocollo fra Governo e Parti sociali,nonché le conseguenti modifiche da apportare all’organizzazione del lavoro. Ciò sta avvenendo in modo analitico sulla base di una check list elaborata dalla stessa Direzione aziendale, che prende in esame ogni misura prescritta dal Protocollo con relativa azione intrapresa o da intraprendere.
Questo strumento di confronto fra sindacato e azienda sarà sicuramente molto utile per agire in modo accurato e utilizzare le fermate in corso al fine di apprestare le migliori condizioni di sicurezza.
Come sindacato abbiamo avuto modo di chiedere a CNHI di arricchire e di precisare la stessa check list e più in generale le azioni da intraprendere, ad esempio segnalando le distanze fra le postazioni, sostituendo le pause collettive con pause scaglionate, rendendo molto capillare la dotazione in favore dei lavoratori di mezzi di pulizia e d’ igienizzazione; la Direzione aziendale ci ha dato risposta in linea di principio positiva rimandando al confronto da effettuare in ciascuna realtà produttiva.
Infine abbiamo chiesto che sia utilizzata la cassa integrazione attesa nel Decreto in corso di pubblicazione, giacché per coprire le fermate in corso e il rallentamento della produzione e la conseguente diminuzione del numero dei lavoratori impiegati ed anche per chi si trova inconcreto nell’impossibilità di recarsi a lavoro.
Il confronto continuerà sia presso gli stabilimenti che a livello nazionale. Roma, 17 marzo 2020